Durante il laboratorio di co-design “Senza silenzio”, svoltosi a giugno 2019, che ha coinvolto 14 persone detenute e 7 facilitatori, i partecipanti hanno condiviso un problema comune a tutti coloro che vivono e lavorano all’interno della Casa di Reclusione “Santa Caterina” di Fossano: il rumore. Dal loro racconto emerge che il rumore accompagna e circonda chiunque acceda alla struttura ed è talmente forte da impedire alle persone di concentrarsi per leggere un libro o scrivere una lettera ai propri cari.
Ma da cosa è generato questo rumore? Quali suoni e quali voci lo compongono?
Nasce così “RUMORE”: un’attività laboratoriale di creazione narrativa per costruire storie sul rumore. Un percorso a cura di Artieri e CODICEFIONDA, che coinvolge le persone detenute coinvolte dal progetto “Nella rete oltre il muro” e di alcuni rappresentanti del personale penitenziario.

Il nostro laboratorio aveva un obiettivo: costruire storie sul rumore.
Ci siamo dati appuntamento al Carcere di Fossano coinvolgendo un piccolo gruppo di partecipanti nel ruolo di narratori. Superati i cancelli siamo andati nella biblioteca del carcere in attesa del nostro gruppo.
Abbiamo iniziato con un libro, la Grammatica della Fantasia di Gianni Rodari. Questo ci è servito come punto di partenza perché Rodari ci insegna che una storia inizia sempre da una relazione tra due elementi apparentemente lontani (quello che Rodari chiama “binomio fantastico”).
Così ci siamo dati un compito, scrivere parole in post-it gialli e verdi, alcune riguardanti i rumori che “abitano” il carcere e altre riguardanti oggetti, colori, personaggi da poter inserire dentro le storie che avremmo creato da lì a poco.
Ci siamo messi al lavoro scegliendo due post-it ciascuno e partendo da quel “binomio” per scrivere un racconto. Alcuni minuti per pensare a un titolo e poi tuffarsi dentro una piccola storia per l’infanzia.
Ognuno di questi racconti è diventato un contenuto multimediale realizzato con la voce stessa dei partecipanti coinvolti. Sei storie intitolate “Il vestito che indosso”, “Un politico sotto l’albero”, “Il coniglio e il leone”, “Capelli Grigi”, “La scala della vita” e “Il piccolo urlatore”.
Da questi podcast emergono intrecci narrativi leggeri e autentici che attraversano diverse tematiche, dalla mancanza della propria casa al ricordo dei propri cari, fino agli inganni e ai valori della vita stessa.

Abbiamo inoltre realizzato “Rumori dal carcere” con la testimonianza diretta del “paesaggio sonoro” del carcere di Fossano composto dal rimbombo delle scale, dal rumore di chiavi nelle serrature, dalle comunicazioni incessanti degli altoparlanti e dal ronzio delle tv accese.
Sono stati pubblicati anche due contenuti creativi in lingua inglese “Grey Hairs”, la versione inglese di uno dei racconti, e “Noises from the prison” con il diario di una giornata scandita dai rumori del carcere.
Storie sul rumore:
- Il vestito che indosso > ASCOLTA
- Un politico sotto l’albero > ASCOLTA
- Il coniglio e il leone > ASCOLTA
- Capelli grigi > ASCOLTA
- La scala della vita > ASCOLTA
- Il piccolo urlatore > ASCOLTA
Rumori dal carcere > ASCOLTA
Contenuti in inglese:

Credits
Un laboratorio a cura di CODICEFIONDA – produzione Associazione Artieri, in collaborazione con la Casa di Reclusione di Fossano.

Hanno partecipato 14 persone detenute coinvolte dalle attività di co-design e autocostruzioen gestite da Artieri nell’ambito del progetto “Nella rete oltre il muro” (capofila Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri) tra i vincitori del Bando Libero Reloaded 2018! di Compagnia di San Paolo.
Durata del laboratorio RUMORE: 23 e 29 gennaio 2020
Presso: Casa di Reclusione “Santa Caterina” di Fossano
Formatori: Andrea Ciommiento e Simone Rosset
© registrazione audio, editing podcast a cura di CODICEFIONDA
© disegni e storie prodotte dai partecipanti al laboratorio