La nuova area colloqui all’aperto per detenuti e famiglie riservata ad ospitare in particolare detenuti con figli minori, rappresenta il secondo intervento del progetto pilota spaziviolenti all’interno della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino.
Questo nuovo spazio d’incontro si colloca in un’area di circa 1000 mq che al momento dell’inizio dei lavori versava in stato d’abbandono, e nella quale per alcuni anni erano state riversate macerie.
L’intenzione è stata quella di definire uno spazio accogliente e flessibile che rispondesse alle esigenze di affettività delle persone detenute e delle loro famiglie. Obiettivo principale del progetto di riqualificazione è stato trasformare uno spazio impersonale e degradato, in luogo di condivisione e giardino dei giochi per favorire e accompagnare il delicato momento di incontro tra i detenuti, i propri figli e in generale le proprie famiglie.
Possibili funzioni per un’area colloqui all’aperto per detenuti e famiglie
- Superficie del sito: 935 mq
- Budget: 18.000 €
- 70% materiali di recupero
L’area è stata bonificata e successivamente attrezzata con:
- 11 postazioni per i colloqui predisposte in modo da ospitare fino a un massimo di 6 persone e ombreggiate mediante tendaggi movibili e pergolati di glicine;
- un’area gioco per i bambini con elementi che si inseriscono in maniera diffusa nel giardino, tra le postazioni.
La necessità di privacy tra le 11 postazioni per i colloqui ha dovuto adattarsi all’esigenza di controllo da parte del personale di sorveglianza. Inoltre, tutte le postazioni sono diverse tra loro e dotate di sedute e tavoli modulari disposti con schemi aggregativi differenti, al fine di garantire un uso dello spazio vario, a libera interpretazione da parte delle persone che lo vivranno.
I giochi dei bambini sono stati realizzati con materiali riutilizzati, il cui 70% è stato recuperato all’interno della struttura detentiva.
La nuova area colloqui all’aperto per detenuti e famiglie della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino è stata dedicata alle undici donne vittime dell’incendio del 3 Giugno 1989 scoppiato all’interno della struttura.

Credits
Dipartimento di Architettura e Design, Politecnico di Torino
Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Torino
Referenti scientifici: Proff. Paolo Mellano, Marco Vaudetti, Claudio Sarzotti, Cecilia Blengino, Arch. Valeria Bruni, Dott. Michele Miravalle, Dott.sa Silvia Mondino
Progettisti: Valeria Bruni, Giulia Cerrato, Mauro Crescenzo, Irene Cossu, Dimitris Michele Daniele, Claudia Fioretti, Valerio Fogliati, Giulia Fulizio, Anna Gagliardi, Marta Grignani, Isabella Laura La Rocca, Stefania Manzo, Angelica Pasteris, Attilio Piano, Jose Luis Mesias Reyes, Damiana Cosimina Rullo, Jacopo Scannapieco, Stefano Scavino, Martina Sciolis, Francesco Arese, Nicoletta Giordano, Roberta Paolotti, Roberta Pennisi, Simona Portu, Federica Rossini, Valentina Scimone, Lorenzo Tannoia
Attori coinvolti:
- Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino: Amministrazione Penitenziaria, M.O.F. (Manutenzione Ordinaria Fabbricati), Ufficio Tecnico
- IPIA Giovanni Plana
- Vivaio Terra e Aria
- Associazione Sapereplurale
- Associazione Antigone Piemonte
- Associazione Eta Beta
© fotografie a cura di Attilio Piano
Fasi di realizzazione
- Fase di co-progettazione: ottobre 2014 / maggio 2015
- 1° Fase di costruzione: giugno 2015 / luglio 2015
- 2° Fase di costruzione: ottobre 2015 / giugno 2016
- Inaugurazione: 17.06.2016





