Nel 2017, Artieri cura una piccola ma preziosa mostra in carcere: un allestimento all’interno della Casa di Reclusione Due Palazzi di Padova. L’esposizione nasce a margine del progetto di riqualificazione degli spazi di lavori situati nella Rotonda Tre del penitenziario. La raccolta di immagini nasce dall’esigenza di raccontare e raccontarsi.
Raccontare ai numerosi visitatori esterni (scuole, associazioni e operatori del settore), che quotidianamente percorrono quei corridoi, il percorso di autocostruzione intrapreso dai detenuti, dagli operatori e dagli agenti per riconvertire e gli spazi.
Raccontarsi come occasione per dare valore a tutte le persone che hanno preso parte al percorso progettuale. Per ricordare l’esperienza e riconoscere il valore del proprio lavoro: prendersi cura di uno spazio proprio.
Le persone, i lavoratori detenuti e non, sono i protagonisti: del lavoro e della mostra.