Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi per il progetto AbitareRistretti: a chi ha prestato e a chi ha donato. Una rete preziosa per la Cooperativa Sociale AltraCittà che permetterà di ampliare gli spazi di lavoro per le persone detenute presso la Casa di Reclusione di Padova.

Per AbitareRistretti l’obiettivo prefissato è stato raggiunto: sono stati raccolti circa 10.000 euro di donazione e circa 30.200 euro di prestito sociale. Inoltre, 19.800 euro sono stati prestati da Banca Prossima. Una buona notizia per tutti coloro che hanno scelto di sostenere il progetto: insieme si può fare!

AbitareRistretti: obiettivo raggiunto!

Il cantiere condiviso, come mai?

Riproponiamo alcune parti dell’articolo pubblicato nel dicembre 2017 da Valeria Bruni di Artieri sul blog di AbitareRistretti.

” Tra le diverse tematiche che hanno segnato questa esperienza val la pena approfondire quella del CANTIERE CONDIVISO. Quello del cantiere è un ambito di norma poco conosciuto ai non addetti ai lavori. Eppure la manutenzione della casa (e finanche la sua costruzione) è un’attività che riguarda l’uomo da sempre. Oggi, con l’avvento dell’economia basata sulla produzione di massa e sui servizi, in pochi hanno ancora il tempo, le energie (e a volte le capacità) per risolvere in autonomia i problemi dello spazio, dell’ambiente di vita e quindi anche della casa. (…)

AbitareRistretti obiettivo raggiunto

(…) Inoltre, nel caso del carcere, dove si è soggetti alla privazione della libertà, abbattere muri scomodi e ricostruirli come più ci conviene, significa ritrovare un pezzetto di libertà. Può sembrare banale ma ne parlano in molti, e soprattutto Enzo Mari, un designer italiano che col suo lavoro ha lasciato un segno profondo, ci dice: “Sono convinto che il progettare corrisponda a una pulsione profonda dell’uomo, come l’istinto di sopravvivenza, la fame, il sesso. Siamo una specie che vuole modificare il suo ambiente”.

La comunità del carcere, nonostante la carenza di risorse materiali è in realtà ricca di risorse immateriali. Queste risorse consistono soprattutto nelle CAPACITA’ delle persone. Per questo la cooperativa Altracittà ha immaginato la riqualificazione dei suoi laboratori come un’esperienza corale, che oltre a vedere la partecipazione di tutti nel progetto, va oltre, e diventa un’esperienza di CANTIERE CONDIVISO, dove tutti, ma proprio tutti, sono stati chiamati a dare un contributo (…)”

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AbitareRistretti obiettivo raggiunto


© fotografie a cura di AltraCittà Cooperativa Sociale – dal blog AbitareRistretti